Dal Quotidiano del 28 novembre 2007
San Nicola da Crissa. Opera di manutenzione anche sulla ex Statale 110. Apprezzamenti dei cittadini
Minori rischi per gli automobilisti
Avviata l’attività di pulizia delle strade e delle aree pic-nic
SAN
NICOLA DA CRISSA – Grazie alla fattiva collaborazione tra l’Afor e
l’amministrazione provinciale, numerose strade provinciali sono state rese
sufficientemente transitabili in virtù dei lavori di manutenzione eseguiti dagli
operai idraulici forestali dell’Afor resi possibili da due distinte convenzioni
stipulate tra i due enti nel 2006 e nel 2007, Gli interventi, che consistono
prevalentemente nel decespugliamento delle scarpate e nella pulizia di cunette e
tombini interessano la quasi totalità delle strade provinciali, dalle zone
costiere a quelle collinari e montane. Nell’ambito di questo programma anche la
strada provinciale ex Statale 110 è stata interessata da ragguardevoli
operazioni di manutenzione, specialmente nel tratto Angitola - Serra S.Bruno.
Numerosi sono stati gli apprezzamenti espressi da cittadini e turisti nei
confronti degli operai idraulici forestali, che hanno avuto modo di verificare
di persone l’opera svolta dal personale Afor in occasione della tradizionale
festa di Mater Domini che si celebra ogni 15 agosto in località Santa Maria a
due chilometri da san Nicola da Crissa, in una suggestiva e caratteristica
chiesa immersa nel verde degli ulivi, dove migliaia di pellegrini provenienti
dai luoghi più disparati della provincia, si recano per devozione. Hanno avuto
modo di ammirare la pulizia e le strade adeguatamente curate. Unica pecca la
mancanza di acqua potabile, per la quale, sicuramente, gli amministratori locali
non resteranno insensibili.
L’intervento
di manutenzione lungo la strada provinciale ha reso anche possibile la bonifica
e la realizzazione di una piccola area di pregevole importanza in località
“Abate” poco prima del centro abitato. Gli operai Afor trovandosi sul posto,
grazie anche alla collaborazione del Comune che ha fornito i materiali
occorrenti, hanno realizzato una bellissima area di sosta e ristoro per i
passanti. Un piccolo spiazzo alberato vicino ad una antica e caratteristica
fontana, prima dell’intervento assolutamente inagibile per la presenza di rovi e
rifiuti; l’area è stata letteralmente trasformata e resa fruibile. Accuratamente
ripulita è stata dotata di comodi sedili e tavolini in legno con tanto di
staccionata e protezione della scarpata. Il verde è stato adeguatamente curato
con la messa a dimora di alcune piantine di tiglio e qualche camelia.
L’intervento è stato reso possibile grazie all’impegno dell’Afor che con i suoi
operai in forza nel vicino cantiere di Filogaso hanno eseguito i lavori e le
opere con grande competenza e professionalità. Altri numerosi interventi,
meritevoli di di attenzione, sono stati eseguiti oltre che dall’Afor anche dagli
operai idraulici forestali dei Consorzi di bonifica che hanno curato la
manutenzione del verde pubblico e le aree adiacenti il plesso scolastico, la
zona campo sportivo, il parco giochi e le strade.
E’ doveroso ricordare che i tanto discussi e
ingiustamente criticati operai idraulico forestali ancora una volta hanno
dimostrato in silenzio e con
dignità di saper mettere a frutto capacità, competenza e professionalità
acquisite, quando esistono seri impostazioni di programmi, giusti indirizzi e
una sana gestione delle risorse da parte degli organi competenti. Se ben
utilizzati, e i fatti lo dimostrano, gli “Oif” sono in grado di dare un concreto
contributo alla collettività che con il loro lavoro garantiscono operativamente
l’attuazione di una seria programmazione ambientale e forestale. Non si
dimentichi l’opera di salvaguardia del territorio che essi svolgono nell’ambito
della sistemazione idrogeologica, nella lotta agli incendi boschivi, negli
interventi di forestazione e in tema paesaggistico-ambientale come la cura e la
manutenzione del verde pubblico e di tutta la rete viaria contribuendo a rendere
più vivibili i nostri piccoli centri. I recenti protocolli d’intesa con le
amministrazioni provinciali hanno fatto in modo che le strade acquistassero un
minimo di sicurezza e di transitabilità come erano un tempo, non molto lontano,
quando ancora esistevano i “cantonieri” categoria probabilmente stinta.
Notevole
interesse ha inoltre suscitato, in positivo, l’attuazione del progetto “Puliamo
la Calabria” che ha visto già dal 2006 gli “Oif” in prima linea nelle operazioni
di bonifica dei siti inquinati diffusi in quasi tutti i comuni della regione,
che grazie al successo riscontrato è stato riproposto anche nel 2007, con un
impegno finanziario Vibonese, di circa 760.000 euro. Il Progetto regionale
utilizza i fondi strutturali 2000-2006 (Por Naturali Misura 1.7-Sistema
Integrato di Gestione dei Rifiuti- Azione 1.7°) Gestione integrata dei rifiuti
urbani, anche pericolosi e assimilati.
Gli operai dell’Afor continueranno a svolgere il loro lavoro con serietà e impegno nei settori più disparati, così come hanno fatto anche quando sono stati chiamati a intervenire in occasione del tragico alluvione del 3 luglio 2006.
G.Battista Galati