Assa mu vajiu alla chiazza...

domenica 30 novembre 2008

 

Una mattinata davvero bella, con un sole caldo e piacevole, ci  ha fatto da cornice alla solita passeggiata domenicale in piazza. Una di quelle giornate che ci riconcilia con il Paese, che in parte ci fa dimenticare i tanti problemi che questa terra ha, problemi ormai endemici, che sembra nessuno sia in grado di risolvere.

Queste foto vi fanno vedere un'estate di S. Martino posticipata, la Chiesa di S. Nicola ormai coperta e con i lavori  che si avviano alla conclusione, numerose "vasche" fatte assieme al prof. Teti, a Domenico Macrì e Vittorio Cosentino, e, alla fine, un aperitivo casareccio con la solita soppressata, il solito pecorino e "quattru pitti frighiuti" (chissà se si scrive frighiuti o frijiuti?). Dimenticavo, abbiamo anche assaggiato il vino novello di Toto Papa.

Un saluto affettuoso

Domenico Galati