Da Calabria Ora del 8 agosto 2008 www.calabriaora.it
San Nicola Da Crissa il paese più longevo
di Nicola Pirone
SAN NICOLA DA CRISSA
La terza età come grande patrimonio di cultura, esperienze e valori da trasmettere alle generazioni future. Di questo si è discusso mercoledì sera in occasione della giornata dell’anziano, organizzata dall’ Arci nell’ambito della 36esima festa degli Emigrati. Al convegno moderato dalla giornalista di Calabria Ora Maria Francesca Durante, sono intervenuti il presidente del circolo Arci “La Scintilla” Vittorio Teti, Antonio Scarmuzzino presidente dell’Arci di Lamezia Terme-Vibo Valentia, don Domenico Muscari parroco di San Nicola, Pasquale Fera, Franco Teti, Nicola Galloro, consigliere della provincia di Roma e l’assessore provinciale alla Cultura Vito Teti. Ad aprire la serie di interventi lo stesso Vittorio Teti che ha voluto rimarcare la validità del progetto portato avanti dall’Arci a favore degli anziani, con un’ assistenza domiciliare effettuata giornalmente grazie a quattro volontarie. «Nel corso di questi mesi - ha sottolineato - ci siamo resi conto di quanto il tema della terza età sia di grande attualità e non solo perché in paese risiedono diversi centenari, ma anche perché, oggi più che mai, si rende necessaria una nuova politica capace di colmare il distacco fra vecchie e nuove generazioni». Dei progetti del servizio civile ha invece parlato Antonio Scarmuzzino: «Gli obiettivi dell’iniziativa denominata “A casa con un nonno” - ha spiegato - sono stati raggiunti. I volontari, che hanno avuto modo di stare a contatto con gli assistiti, possono vantare un’esperienza che ha offerto tanto in termini di scambio di emozioni, punti di vista ed idee». E ancora, sugli anziani e le loro vicissitudini sono intervenuti anche il parroco don Domenico Muscari e il primo cittadino Pasquale Fera, definendoli una risorsa per l’intera comunità. Il vicesindaco Franco Teti ha poi stilato una statistica sulla popolazione del centro delle Preserre, ricordando che il segreto della longevità che caratterizza il paese, probabilmente, può essere rintracciato in una sana e corretta alimentazione. A portare un buon esempio di assistenza agli anziani è stato Nicola Galloro che ha ricordato come nella capitale «sono stati creati dei centri di accoglienza». Le conclusioni sono state affidate a Vito Teti.«La tematica della terza età riguarda tutti - ha chiosato -. L’individuo è corpo anima e mente. E’ vero, ogni tanto ci si dimentica degli anziani, ma l’esempio offertoci dal mondo della politica, dove i parlamentari e lo stesso presidente della Repubblica, nonostante l’età età avanzata, vengono tenuti in debito conto in quanto portatori di saggezza, ci deve indurre a rivalutarli». Non poteva mancare la presenza degli anziani in piazza, in particolare dl maestro Francesco Mazzè che ha recitato alcune sue poesie tenendo in allegria la piazza. In chiusura della serata degustazione delle ricette della nonna. Molto visitata la mostra degli utensili e dei costumi tradizionali.