Da Calabria Ora dell’ 8 febbraio 2008
Verso la Pasqua Riti e tradizioni di San Nicola
di Nicola Pirone
Con il mercoledì delle ceneri, si è aperta la Quaresima di preparazione alla Pasqua. Un periodo che nei quaranta giorni verso la Risurrezione del Cristo, è vissuto dai fedeli della comunità di San Nicola, attraverso le tradizioni e i riti antichi. Innanzitutto, seguendo l’astinenza dalla carne i venerdì compresi nei quaranta giorni e, poi, attraverso i riti religiosi che vengono celebrati nella chiesa parrocchiale del paese. Riti che risalgono alla fine del 1600, inizi del 1700. I riti quaresimali, vengono svolti dalla Confraternita del Santissimo Crocifisso, guidata dal priore Domenico Galati, che ha la propria sede nella chiesa parrocchiale e sono officiati dal parroco don Domenico Muscari. Tutti i venerdì di Quaresima, viene celebrata la messa, una volta in onore dei defunti iscritti alla congrega, al termine della quale vengono visitate le quattordici stazioni della Via Crucis. I confratelli del “Crocifisso” in abito bianco con mantellina rossa, unitamente al parroco, con una croce in legno, sulla quale è posto un panno in lino bianco, si fermano così a contemplare ogni tappa, che Gesù Crocifisso è stato costretto ad affrontare sulla strada del calvario. Una caratteristica dei cosiddetti “riti della congrega”, è la recitazione che avviene in latino. Fra i canti eseguiti durante il tempo di Quaresima, vi è il Recordemini, presente già negli statuti datati anno 1669, che in sostanza racchiude gli ultimi momenti della vita di Gesù, dal tradimento di Giuda, alla deposizione nel sepolcro, passando per la morte mediante crocifissione. Altri canti che accompagnano i riti sono: Miserere, Anima Cristi, Sanctus Deus, De profundis. Al termine della via Crucis e dei canti in latino, i confratelli ed i fedeli, visitano le cinque piaghe di Cristo Crocifisso. Due o tre persone alla volta, partono dall’ingresso della chiesa e in tre tappe intermedie con il canto dell’”Adoramus te Christe”, in ginocchio si presentano davanti la Croce.