Dopo un costante impegno durato tre anni per riuscire ad ottenere un finanziamento dall’Amministrazione Provinciale e poi per accelerare i tempi della progettazione ed esecuzione dei lavori (in quest’ultima fase ci ha dato una grossa mano d’aiuto Mico Tallarico che ringraziamo pubblicamente), siamo riusciti a sistemare dignitosamente la Cappella del SS. Crocifisso che versava in condizioni di degrado. I lavori erano stati assegnati direttamente dalla Provincia alla ditta Pasceri Rosario.
Calabria Ora del 19 febbraio 2008
La cappella del Santissimo Crocifisso
ritorna a splendere
Ultimata l’opera di ristrutturazione finanziata dall’amministrazione provinciale
di Nicola Pirone
SAN NICOLA DA CRISSA
Sono terminati nei giorni scorsi i lavori di ristrutturazione della chiesa del Santissimo Crocifisso in via Caduti sul Lavoro. I lavori erano stati resi necessari, in quanto l’intonaco della parte esterna della chiesa era in fase di caduta con rischi d’infiltrazione d’acqua. I lavori, sono stati resi possibili, grazie ad un contributo di 10 mila euro, da parte dall’Amministrazione provinciale. I lavori, dalla durata di venti giorni, hanno interessato tutta la parte esterna dell’edificio sacro e la tinteggiatura dell’interno. La chiesa del Santissimo Crocifisso, sorge sulla parte alta del paese, dove prima vi era l’antico calvario abbattuto per necessità di viabilità interna. Per la sua costruzione, nei primi anni 80’, contribuì anche l’amministrazione comunale, che pagò parte dell’esproprio del terreno, ma la maggiore quantità di terra venne donata alla confraternita da Annunziato, Nicola, Domenico e Maddalena Bellissimo. Altre offerte per la realizzazione, pervenirono dai confratelli del luogo e da quelli sparsi in Canada. Il 10 Aprile 1983, venne murata la prima pietra e il 24 agosto dell’anno seguente il vescovo di Mileto Domenico Tarcisio Cortese, nel venerdì precedente la festa del Santissimo Crocifisso, benedisse la chiesetta in un “tripudio di folla gioiosa”, come descrisse l’avvocato Tommaso Mannacio nel libro “La Confraternita del Crocifisso” e per l’occasione venne portata in processione la statua settecentesca del Crocifisso e della Madonna Addolorata. Il progetto per la costruzione della chiesa-oratorio, era stato commissionato dal priore del tempo Vito Ivone Marchese. Al suo interno, oggi si trovano, un bellissimo quadro raffigurante la Crocifissione di Cristo, la statua della Madonna Addolorata che fino agli anni 90’ veniva portata in processione, la teca contenente il Cristo morto usato per la processione del sabato santo, una piccola statuetta di Sant’Anna protettrice della congrega e la statua di Gesù risorto. Al suo esterno, si trova una statua in bronzo raffigurante San Pio da Pietralcina. Dall’anno in cui la chiesa venne edificata, si svolgono poche funzioni religiose, fatta eccezione per l’anno 1995, quando a causa della ristrutturazione della chiesa matrice, le varie messe e funzioni della confraternita venivano svolte presso questa chiesetta. Tra le funzioni che si svolgono oggi ci sono la benedizione delle Palme e la partenza degli apostoli nel giovedì santo durante la rappresentazione dell’ultima cena, oltre che essere meta di tutte le varie processioni che si svolgono in paese. L’obiettivo che oggi la confraternita si pone, come dichiarato dal priore Domenico Galati, <<è quella di svolgere almeno una Santa messa durante l’anno in onere di San Pio, dato che tutte le altre funzioni vengono svolte nella chiesa parrocchiale>>.