L’Arci Crissense riparte dai Pulcini
Teti rilancia il suo impegno e iscrive la squadra al torneo provinciale
di Nicola Pirone
<<Difendere lo sport inteso come momento di crescita per le nuove generazioni. Valorizzare lo sport e le sue finalità sociali>>. Con questi obiettivi l’ Arci Uisp Crissense guidata da Vittorio Teti, ha voluto partecipare con una propria squadra al campionato provinciale pulcini. Dopo un anno d’inattività agonistica, dove per la prima volta in trentacinque anni di storia dello sport la “gloriosa” società, guidata da Vittorio Teti non ha preso parte ad un campionato ufficiale, è stato deciso di iscrivere la squadra ad un torneo ufficiale. Il campionato pulcini provinciale torna a San Nicola dopo ben diciassette anni, ed ancora una volta, è la società del presidente Teti a mettere in pratica progetti per lo sviluppo dello sport che fino ad ora erano rimaste solo nelle parole, ma mai nessuno si è preso l’oneroso incarico di iscrivere una squadra del paese ad un campionato giovanile ufficiale. Anche lo scorso anno la Crissense, ha partecipato ad un campionato giovanile, in quel caso si trattava della categoria giovanissimi e la squadra allenata da Nicola Martino, ottenne un buon risultato. Il calcio nei paesi dell’entroterra, è l’unico momento di svago soprattutto per i più piccoli. Grazie a questo sport possono scoprire posti nuovi che alcune volte anche se vicini stentano ad essere visitati. Tredici i bambini di età compresa tra gli otto e i dieci anni tesserati per la società sannicolese e tutti del luogo: Francesco e Marco Ceravolo, Giuseppe Galloro, Francesco Iozzo, Nicola Martino, Tommaso Teti, Giuseppe Galloro, Cristian e Nicola Bellissimo, Luca Fera, Francesco Marafioti, Nicola Carnovale, Nicola Malfarà. I bambini della Crissense dovranno affrontare i pari età dell’Ancinale Spadola, Inter club Giacinto Facchetti Soriano, Serra San Bruno, Vazzanese, Polisportiva Pizzonese, Real Fabriziese, nello spirito che è di questo sport, dove il risultato alla fine non conta. Un campionato lungo un mese dove le squadre si affronteranno in partite d’andata e ritorno. L’importante come più volte sottolineato dalla società di San Nicola è che i bambini si possano avvicinare ad uno sport che negli ultimi anni non è più come quello di una volta. La lealtà sportiva, lo spirito di amicizia, sono questi gli ideali a cui i bambini dovranno fare affidamento, se un giorno come tutti sognano diventeranno calciatori. Non è facile per qualsiasi società della provincia di Vibo, partecipare ai campionati giovanili, troppe sono le barriera da superare. Perché invece di sponsorizzare questi nuovi progetti sociali, si fa di tutto per allontanare i giovani dallo sport. Le scuole in primis, dovrebbero dedicare più spazio allo sport e permettere ai bambini di potere partecipare ad attività sportive, ma sia il tempo prolungato che lo studio, fanno si che queste attività passino in secondo piano o la maggior parte delle volte abbandonati. Poi le iscrizioni, troppo onerose per società di piccoli paesi dove non ci sono i grandi imprenditori a sostenerle, ma i sacrifici di persone che come Vittorio Teti hanno la passione per questo sport.