30 novembre 2008
Congrega del SS Crocifisso nei secoli
Per amore della verità
di Nicola Pirone
Illustrissimo priore, le invio queste poche righe perché ritengo doveroso rispondere e chiarire alcuni concetti in merito alla “vibrata” protesta del priore emerito Domenico Teti pubblicate sul sito della confraternita in data 23 novembre. Innanzitutto non conosco il testo della protesta che le ha inviato Teti e quindi non entro in merito. L’articolo in questione, da me redatto in data 4 novembre 2008 sul quotidiano “Calabria Ora” racconta di come si sono svolti i fatti in quel mese di febbraio 2003 e nei mesi antecedenti. L’articolo, tengo a precisare, l’ho formulato in base alle mie conoscenze, dato che in quel periodo proprio il Commissario vescovile, mi nominò segretario del sodalizio, carica che ho mantenuto fino al mese di dicembre 2003, quando non potevo più adempiere ai miei doveri, costretto per motivi di studio e di lavoro a lasciare San Nicola. Nel pezzo non si accusa nessuno, né tanto meno Domenico Teti con il quale ho collaborato per quasi due anni per cercare di portare avanti la confraternita. Sul fatto che l’avvocato Teti è attaccato alla confraternita nessuno lo discute, ma che pensi veramente che l’articolo sia stato contro lui proprio non lo capisco. Di quella triste situazione tutti ne erano al corrente, se poi l’avvocato Teti ha un'altra versione dei fatti la dica!
Respingo dunque al mittente le osservazioni mosse alla mia persona pubblicate sul sito della Confraternita.
Se poi questi ha qualcosa di personale contro di me, lo dica senza mezzi termini e senza tirare in ballo altre persone, l’importante che non venga messa in discussione la mia professionalità e la mia onestà professionale.
Un saluto a tutta la redazione del sito, Nicola Pirone.