Da Calabria Ora

 

 

La musica come momento di aggregazione

e cultura popolare

Chiuso con un saggio finale il settimo corso di chitarra organizzato dal circolo Arci “La Scintilla”

di Nicola Pirone

SAN NICOLA DA CRISSA- si è chiuso nei giorni scorsi con un saggio finale, la settima edizione del corso di chitarra organizzato dal circolo Arci “La Scintilla” del presidente Vittorio Teti. Dopo quattro mesi dedicati alla tecnica chitarristica con esercizi progressivi e combinazione d’accordi e giri musica, sotto la guida del maestro Mario Francica, in una sala gremita i ragazzi hanno deliziato il pubblico presente con dieci brani: Tarantella in do maggiore, la Canzone del sole, Gianna, Vitti na crozza, Via del campo, La casa del sole, L’uomo di Monaco, Blown in the wind, Trantella napoletana e Brigante se more. Quest’ultima, accomuna molto il paese San Nicola e l’autore che l’ha scritta, Eugenio Bennato che nel centro delle preserre si può considerare di casa per quante volte sia stato, nel 1998 proprio in occasione della Festa degli emigrati organizzata dall’Arci. Quindici i partecipanti al corso: Antonio e Gianni Pileggi, Bruno Garisto, Nicola Malfarà, Tommaso Boragina, Domenico e Vito Piccione, Gianluca Fera, Pino Manduca, Carmen Merenda, Vito Bellissimo, Nicola Carnovale, Vincenzo Pasceri, Domenico Galloro, Patrizia Alessandro e Desiree Zinnà.

Soddisfazione da parte del circolo Arci sottolineate dalle parole del presidente Vittorio Teti:<< è da tanti anni che il circolo organizza il corso di chitarra, grazie soprattutto alla collaborazione di Mario Francica ha esordito lo storico presidente. Per la nostra associazione, la musica ha avuto sempre attenzione e considerazione, infatti durante la festa degli emigrati lo spazio musicale è stato coperto da gruppi e artisti locali come Vince de Lucia, I Crissi, Vito Marchese, Alessandro Casentino, Antonio Martino, Antonio Marchese, Vito Galloro Beethowen ed altri. Per noi dell’Arci questa continuità ha proseguito Teti, è molto importante soprattutto per le nostre radici. Oltre all’apprendimento dello strumento, in questi mesi i partecipanti hanno potuto espandere i propri rapporti sociali. Infine, il ringraziamento ai partecipanti e l’ufficializzazione sulla serata principale della festa degli emigrati, con la seconda edizione della “Notte bianca-Note sotto le stelle, dove parteciperanno artisti locali e anche i ragazzi che hanno partecipato al corso: <<Il comitato festa ha deciso di riprendere il discorso musicale “Tra ca nui” e tutti i vari artisti possono partecipare>>. Soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto anche il maestro Mario Francia, che si è detto onorato di avere seguito questi giovani chitarristi che hanno dimostrato quanto meno di conoscere lo strumento e la prova finale ne è stato l’esempio.

In chiusura a tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione.