Dal Quotidiano del 24 agosto 2008
Uno straordinario momento di fede
di Antonio Facciolo
Le operazioni di restauro e l’amore dei fedeli hanno restituito alla Statua del SS. Crocifisso lo splendore originale e la purezza dei suoi colori.
Non vi è stato stravolgimento della struttura o manipolazione dei materiali; le varie componenti dell’intero impianto scultoreo hanno riacquistato vigore, e quel che maggiormente sorprende la rimozione dal volto del Cristo di secoli di incrostazione non ne ha minimamente alterato la dolcezza.
Tutti hanno contribuito perché questo “miracolo” si potesse realizzare; quel che ha reso commovente l’evento è stato il fatto che le generose offerte sono pervenute da ogni parte, indistintamente.
Oggi la sacra statua sarà portata in processione per le vie del paese; si rinnoverà così, come ogni anno, questo commovente incontro del Cristo con la comunità.
Il suo sguardo malinconico ed infinito, splendente di luce, osserverà tutto e tutti, benedirà le nostre speranze, e conforterà gli ammalati e gli infermi.
Vedo nella sua sofferenza il volto fuggente dei nostri cari defunti, quando nelle notti rese lunghe e pesanti dall’insonnia esse ci appaiono con le loro ombre consolatrici: il padre, la madre, i fratelli, tutti gli affetti perduti rivivono in quel volto.
Questo simbolo eterno della nostra fede ripercorrerà le vie del paese, con andamento lento e affaticato, accompagnato dall’emozionante partecipazione dei congregati.
Si fermerà là dove sa che ci sono sofferenze, e per un attimo farà compagnia alla solitudine di tutti quelli che sono costretti dall’amaro destino a vivere soli, con figli e parenti sparsi per il mondo.
In un mondo confuso dal materialismo e dalla corsa all’effimero la comunità ed i congregati ritornano al Cristo e si rifugiano in Lui sicuri che quel sacrificio li riscatterà dai dolori e li incoraggerà a ripartire più decisi di prima.
I due priori, Domenico Galati per i presenti, e Saverio Marchese per gli emigrati, uniti in un abbraccio ideale, accompagneranno insieme al nostro parroco don Domenico Muscari questo cammino di speranza.