8 febbraio 2009

Il prof Martino va in Africa

 

Il nostro compaesano professor Francesco Martino, responsabile del Centro delle dislipidemie infantili del Dipartimento di Pediatria della “Sapienza” Università di Roma, Policlinico Umberto I, è stato invitato dal Ministero della Salute del Camerun (Africa), per effettuare un progetto sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari in una popolazione del luogo.

Spesso si ritiene che i Paesi a reddito medio-basso debbano combattere le malattie infettive prima di quelle croniche. In realtà, in molti casi, si osserva un rapido incremento dei fattori di rischio e della mortalità per malattie croniche in generale e per malattie cardiovascolari in particolare, specialmente nei centri urbani dei paesi in via di sviluppo.

Nei Paesi a reddito medio-basso i giovani tendono ad ammalarsi maggiormente di malattie croniche, sopportando un decorso lungo e, spesso, complicazioni prevedibili. Anche la morte sopraggiunge prima rispetto ai Paesi “ricchi”.

In mancanza di interventi correttivi entro il 2015 le morti per malattie croniche sono destinate ad aumentare del 17%.

Nell’ottica della prevenzione gli screening sono l’esecuzione sistematica per identificare gli individui a rischio per una malattia, ed il progetto di cooperazione sanitaria “Italia Camerun” (uno studio preventivo osservazionale sulla popolazione del Camerun per analizzare le abitudini di vita ed alimentari, oltre che l’assetto lipidico e glicemico, mediante una analisi epidemiologica di coorte nella provincia di Fontem) si inserisce perfettamente in queste finalità.

Le autorità africane hanno scelto il professor Martino considerando la sua ampia esperienza riconosciuta sia in campo nazionale che internazionale per effettuare studi di prevenzione per le malattie cardiovascolari. Per avere un incontro organizzativo finalizzato alla ratifica di un patto ufficiale il professor Martino è stato invitato dalle autorità sanitarie del Camerun dall’8 al 15 febbraio 2009 per discutere i piani attuativi dello studio.