da Calabria Ora di Sabato 28 febbraio 2009


Per non dimenticare

La Shoah vista dagli alunni delle scuole di San Nicola

di Nicola Pirone

SAN NICOLA DA CRISSA - un viaggio a ritroso attraverso la vita di Anna Frank e la declamazione di alcuni brani tratti dal suo diario e dalle opere di altri autori sopravvissuti alla persecuzione nazista, come ad esempio Primo Levi.  I ragazzi della scuola elementare e media di San Nicola Da Crissa grazie alla perfetta organizzazione degli insegnanti  Caterina Valente, Bruna Mesiano e Angelina Chirico, hanno allestito presso la cittadella scolastica una mostra dal titolo "I giovani raccontano la Shoah" contenente documenti, striscioni con raffigurate immagini dei campi di stermino,  articoli di giornale e racconti dell’epoca, tra le quali figuravano le lettere che il generale Vincenzo Mannacio, illustre cittadino di San Nicola deportato nei campi di concentramento  scrisse ai suoi cari. Non poteva mancare un breve cenno al romanzo autobiografico di Primo Levi, Se questo è un uomo ed alla lirica Amsterdam di Vittorio Sereni. Momenti toccanti, dettatidal desiderio di far si che le nuove generazione non dimentichino gli orrori perpetrati dal  regime nazista ai danni di  un popolo inerme, colpevole soltanto di essere economicamente forte in un paese ostile. Per mesi i ragazzi e i docenti hanno lavorato per allestire sceneggiature e atti, profondendo impegno e dedizione anche oltre l’orario scolastico. Nell’iniziativa non poteva mancare il brano simbolo della shoah “Auschwitz” di Francesco Guccini, che gli allievi hanno interpretato in maniera eccellente. Numerosi gli intervenuti nella palestra della cittadella scolastica “Domenico Carnovale”, tra questi la dirigente scolastica Consiglia Sorianello- che non ha mancato di  elogiare ragazzi e docenti, il comandante di stazione dell'Arma dei Carabinieri Antonio Martiniello e l'appuntanto Domenico D'Apuzzo. Soddisfatto anche il primo cittadino di San Nicola Pasquale Fera unitamente alla  sua amministrazione, ha contribuito in maniera fattiva alla riuscita della manifestazione alla quale, inoltre, ha offerto il proprio contributo anche  il professor Antonio Galloro.

 Nicola Pirone