Da Calabria Ora del 13 ottobre 2009

Cerimonia monca perché l’autore non fa in tempo a consegnare l’opera

San Nicola ricorda la sua tragedia

di Nicola Pirone

SAN NICOLA DA CRISSA – Doveva essere la giornata del ricordo, del cinquantesimo anniversario della tragedia che ha colpito il piccolo centro delle Preserre, l’11 Ottobre 1959, quando in occasione della festa in onore della Madonna del Rosario, per lo scoppio di un mortaio nella folla morirono cinque persone e centinaia furono i feriti. Doveva, perché un giallo non consentiva lo svolgimento di tutta la cerimonia prevista. Per commemorare quella strage, nel corso degli anni l’amministrazione comunale aveva intitolato una via in prossimità del luogo dov’è avvenuto il tragico evento, ma per il cinquantenario serviva qualcosa di più. Così, si era deciso di dedicare una giornata alle vittime del ’59. Una messa solenne officiata dal vescovo di Mileto-Nicotera e Tropea Luigi Renzo e dal parroco di San Nicola don Domenico Muscari. La chiesetta del Rosario gremita di gente. Parenti delle vittime e semplici cittadini non hanno voluto mancare. Al termine della messa, il protocollo prevedeva l’inaugurazione di un monumento ai cinque caduti. Infatti, il monumento che doveva sorgere in prossimità del luogo dove scoppiò il mortaio, non c’era. La piattaforma allestita per ospitare la scultura era pronta già da qualche giorno. Il sindaco Pasquale Fera in persona, si era recato presso l’artista incaricato per accelerare la consegna. Ma nulla da fare. Il mausoleo nonostante era ordinato già da qualche mese, non era pronto. Le cause, sono ancora sconosciute, ma sembra che la mancata consegna sia dovuta a motivi tecnici dovuti al materiale utilizzato. Rammarico, da parte dell’amministrazione comunale, protagonista involontaria della vicenda. In tanti, nel centro Vibonese si chiedono come mai la rifinitura dell’opera doveva essere completata poche ore prima della cerimonia, nonostante l’ordinazione da parte del Comune risaliva a mesi addietro. Incidenti che possono capitare, lavori presi alla leggera o mancanza di serietà nelle aziende come di solito accade nella nostra Provincia? Intanto, il sindaco Fera ha rassicurato i propri concittadini, l’inaugurazione del monumento con ogni probabilità sarà effettuata il 2 novembre. L’11 ottobre, sarà così ricordato come la giornata più sfortunata dell’intera storia di San Nicola Da Crissa.