L’impegno dell’Arci a favore degli anziani

di Nicola Pirone

SAN NICOLA DA CRISSA –  Parte oggi il servizio civile “A casa con un nonno”. Per il secondo anno, il circolo Arci “La Scintilla”, guidato da Vittorio Teti, è stato accreditato dalla presidenza del Consiglio dei ministri. Il bando di reclutamento (legge 64 del 2001) con scadenza nel mese di Luglio scorso, ha visto la partecipazione di giovani del luogo, ma solo in quattro sono riusciti ad accedervi: Nicola Ficchì, Francesco Mirenda, Nicola Martino e Francesca Fera. Tre maschi e una donna, un’inversione di tendenza rispetto al primo progetto, quando erano state selezionate quattro ragazze con gli standard nazionali. Dopo la splendida esperienza dello scorso anno, l’Arci ha voluto offrire lo stesso progetto, finalizzato all’accoglienza e assistenza domiciliare agli anziani.  I ragazzi, dopo un periodo di formazione che faranno nella sede dell’Arci di Lamezia Terme, diretta da Antonio Scaramuzzino, avranno il compito di organizzare attività ricreative,collegamento tra l’anziano e i servizi sociosanitari. Il progetto “A casa con un nonno”, è  uno dei primi in graduatoria nazionale, l’unico in provincia di Vibo. Particolarmente soddisfatto il presidente Teti:<< Gli anziani devono essere una risorsa, per la società. Dobbiamo procedere sulla falsariga dello scorso anno. Mi auguro che i ragazzi possono fare tesoro degli insegnamenti  che gli anziani potranno dare loro>.