Da Calabria Ora del 25 settembre 2009
San Nicola Da Crissa rimane tra i Comuni più virtuosi
Un Centro sociale all’avanguardia
di Nicola Pirone
SAN NICOLA DA CRISSA- Il Centro diurno, riservato agli anziani, si sta rilevando come una struttura efficiente, capace di aggregare, punto di riferimento per la comunità. Voluto con insistenza dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Fera, dopo anni d’attesa, finalmente è diventato operativo. I servizi sociali, sui quali l’amministrazione ha puntato gran parte delle risorse, hanno fatto sì che a San Nicola fossero attuati molti progetti, tra i quali: “Fiori d’acciaio” e “Il tele salva la vita Beghelli”. E poi, ancora, il progetto, “Incontrarsi per sorridere”, finanziato dalla Regione e gestito dall’associazione Issfi onlus di Catanzaro. Un’iniziativa che ha come obiettivo, quello di offrire agli anziani momenti di aggregazione sociale. La struttura, attualmente occupa nove dipendenti: un coordinatore, una psicologa, un’assistente sociale, un infermiere, due autisti e tre operatori. L’intenso programma di attività giornaliera inizia alle 8 di mattina. Dopo avere fatto colazione, gli ospiti, tredici in tutto, svolgono attività ricreativa, di riabilitazione, usufruendo, anche, di alcune le prestazioni sanitarie. L’associazione si fa carico anche dei servizi di lavanderia oltre che della messa impiega per signore. Tra un attività ed un’altra, comunque, c’è spazio anche per la preghiera e per assistere alle funzioni religiose. Il personale in servizio, inoltre, accompagna gli anziani che devono essere sottoposti a visita specialistica nelle strutture ospedaliere. Ora, però, un campanello di allarme turba la serenità degli anziani. Il progetto, infatti, è destinato a concludersi il prossimo 31 dicembre e se per quella data non si riuscirà a reperire nuovi fondi il Centro rischia di chiudere. Un campanello di allarme subito raccolto dal sindaco Pasquale Fera il quale ha sottolineato come << l’attivazione di questo centro pone il Comune all’avanguardia nel campo dei servizi sociali, almeno per quanto riguarda la Calabria>>. Per quanto riguarda il rischio di chiusura a cui è esposto il Centro, il primo cittadino ha assicurato il suo impegno affinché il progetto venga rifinanziato.