Dal Quotidiano del 7 giugno 2009
S. Nicola. Tutte le parrocchie presenti alla festa della Pentecoste
«I giovani della diocesi siano
missionari ed evangelizzatori»
di STELLA PAGANO
SAN NICOLA DA CRISSA – Un vera festa, in grande stile, per tutti i giovani che vi hanno partecipato: “La festa dell'Agorà 2009”. Un momento d'incontro con la chiesa in cammino e con il pastore della diocesi Mileto-Nicotera-Tropea, Mons. Luigi Renzo. Il messaggio del presule è stato forte e chiaro: ha voluto lasciare ad ognuno di loro come missione un'esortazione e un mandato per poter operare nell'evangelizzazione. La due giorni pellegrina ha avuto così inizio nel campo sportivo di Vallelonga con una gioiosa accoglienza dei giovani. I circa 400 giovani iscritti, provenienti da varie parrocchie della nostra diocesi, sono stati accolti da canti e balli proposti da don Nino Maluccio. Dopo il saluto di Don Domenico Muscari, direttore dell'Ufficio diocesano di pastorale giovanile, ha avuto inizio il pellegrinaggio verso la Basilica di Monserrato.Un breve momento di preghiera e l'affidamento dei giovani a Maria da parte di Don Vincenzo Barbieri parroco del santuario, e si è dato inizio alla seconda tappa del pellegrinaggio verso il palazzetto dello sport di San Nicola da Crissa. Il cammino dei giovani pellegrini è stato accompagnato da canti, riflessioni ed alcuni gesti simbolici: la consegna della conchiglia simbolo tipico dei pellegrini e della fiaccola simbolo della fede che illumina la vita di ogni cristiano e che rappresenta Cristo che accompagna ogni uomo nel suo cammino di vita. Arrivati al palazzetto di S. Nicola, verso le 20,30 i giovani hanno condiviso la cena al sacco; alle 21.45 è iniziata la santa veglia di Pentecoste presieduta da Luigi Renzo. Durante la veglia i giovani sono stati invitati a riflettere sui doni dello Spirito Santo. Anche qui la simbologia è stata fondamentale per aiutare i giovani nella riflessione: lo Spirito Santo è stato presentato, con coreografie ben curate, nelle forme dell'acqua, del fuoco e della colomba. La testimonianza di Don Mimmo Battaglia, della diocesi di Catanzaro-Squillace attuale presidente della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche, ha dato alcune indicazioni: «I giovani devono sentire sempre nel proprio cuore la presenza di Dio. Il cuore di Dio soffre quando non ci sentiamo amati. Spalancate il vostro cuore a Gesù, innamoratevi di lui». Il vescovo Renzo, nel suo intervento, tra le altre cose, ha detto: «Gesù ha dato tutto per noi e noi siamo tutto per lui. I giovani sono chiamati a diventare testimoni della vita tra gli uomini. Quando tornate nelle vostre comunità parrocchiali, andate dal parroco e dite: ci sono anch'io. Anch'io voglio impegnarmi nella comunità, per essere comunità. Continuate, dunque, il vostro cammino con la forza del Signore e sorretti dal soffio dello Spirito Santo». Al termine della veglia il musical “Forza venite gente” sulla storia di San Francesco d'Assisi. Proposto dai giovani della comunità parrocchiale di Gerocarne; dalle ore 1.30 alle 3.00 un momento davvero suggestivo quello delle fontane di luce (eucarestia e riconciliazione). Sono stati predisposti due ambienti, simbolicamente due tende, in cui i giovani erano invitati all'adorazione eucaristica ed alla confessione. I sacerdoti presenti hanno confessato fino alle 4.30 del mattino. Domenica 31 la giornata è iniziata con la santa messa e la consegna del mandato missionario a tutti i giovani presenti. Don Domenico Muscari ha ricordato che i giovani devono essere testimoni per i giovani, devono testimoniare cioè ai propri coetanei la bellezza e la freschezza del messaggio cristiano. Alla fine della celebrazione, tra i saluti anche quello del sindaco di San Nicola da Crissa Pasquale Fera che ha plaudito all'iniziativa e al quale è andato il ringraziamento degli organizzatori per aver predisposto un servizio d'ordine e d'accoglienza di rilievo.