Dal Quotidiano del 30 maggio 2010

In paese ancora grande festa per i trionfi dell’Inter

San Nicola contagiata dalla follia nerazzurra

di GIOVAN BATTISTA GALATI 

Per gli amanti del calcio e per i tifosi dell'Inter il 2010 è stato un anno che passerà alla storia. Mourinho e la sua squadra hanno regalato all'Italia intera e alla tifoseria interista sparsa per il mondo i più prestigiosi trofei del calcio, tutti in una stagione. Alla già ricca bacheca dei trofei infatti si sono aggiunti il diciottesimo scudetto del campionato italiano, la sesta Coppa Italia e la terza Coppa dei Campioni - Champions League. Vittorie che hanno mandato in estasi il popolo nerazzurro in Italia e nel mondo. Dopo ben 45 anni l'Inter è tornata ad essere Campione d'Europa. Le due precedenti vittorie risalgono al 1963/64 e al 1964/65. Una grande squadra che si è misurata con altrettanti grandi club nazionali e internazionali, in particolare la Roma per quanto riguarda il campionato italiano e il torneo di Coppa Italia che ha tenuto con il fiato sospeso fino all'ultima partita tutta la tifoseria di entrambi i Club, ma la superiorità della squadra di Mourinho alla fine ha prevalso per la gioia di tifosi e sostenitori. In Europa invece la squadra di capitan Zanetti ha superato tutte le tappe giungendo allo stadio Bernabeo di Madrid dove ha disputato la storica finale vinta contro il Bayern Monaco. Onore al merito. Un evento storico che tifosi e simpatizzanti nerazzurri hanno immortalato in tutte le piazze con festeggiamenti in onore della squadra del cuore. Anche a San Nicola il popolo nerazzurro ha voluto festeggiare l'evento e lo ha fatto sbalordendo i partecipanti con un successo che è andato al di là di ogni previsione. Ai cortei di auto in festa dei tifosi che hanno sfilato per le vie del paese al termine delle tre vittorie conquistate, sono seguiti i festeggiamenti “ufficiali” che si sono svolti sabato scorso prima lungo le vie e nella piazza del paese e poi presso la locale sede del club. Per l'occasione gli organizzatori dopo aver precettato la tifoseria nerazzurra, hanno chiamato ad esibirsi gli sbandieratori del palio di Bisignano i quali hanno dato spettacolo, a suon di tamburi, prima lungo le vie del paese e poi nella piazza del paese dove lo spettacolo è continuato all'insegna del divertimento in un clima festoso colorato di nerazzurro. Bandiere e striscioni hanno sventolato per tutta la serata mentre i numerosi bambini, vestiti di tutto punto con magliette, sciarpe e cappellini nerazzurri, hanno trascorso una serata indimenticabile e diversa dal solito all'insegna del sano divertimento. E non è finita qui: a fine manifestazione tifosi e simpatizzanti si sono ritrovati nei locali del club nerazzurro dove la festa è proseguita per diverse ore, fino a tarda notte, con un ricco buffet e i barbecue sempre accesi. Alla fine anche la notte si è illuminata grazie agli spettacolari fuochi d'artificio che hanno concluso i festeggiamenti. Grande soddisfazione per la riuscita dell'evento è stata espressa dagli organizzatori della festa la quale si è svolta con molta correttezza all'insegna del divertimento e dello stare insieme, con al centro la sana passione per la grande Inter.

 

 

Da Calabria Ora dell’1 giugno 2010

 

Interisti in festa

di Nicola Pirone

SAN NICOLA DA CRISSA – E’ passata una settimana, dalla conquista della Champions League, il trofeo più importante d’Europa a livello di club, ma ancora nei tifosi interisti c’è aria di festa. La doppietta del “calabrese” Diego Milito è ancora viva negli occhi dei supporter nerazzurri, così come la coppa dalle grandi orecchie alzata al cielo di Madrid da capitan Zanetti. Attimi difficili da dimenticare, così come quelli di Vienna ’64 e Milano ’65 nelle altre due affermazioni della formazione milanese. Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Milani, Suarez, Corso, allenatore il “mago” Helenio Herrera. Era questo il ritornello che i tifosi interisti conoscevano a memoria. Era la formazione della “Grande Inter” costruita da Angelo Moratti per vincere tutto in Europa e nel mondo. Julio Cesar, Maicon, Chivu, Lucio, Samuel, Zanetti, Cambiasso, Pandev, Snaijder, Eto’o, Milito, allenatore Josè Mourinho, gli eroi del Bernabeu, che hanno riportato in corso Vittorio Emanuele l’ex Coppa dei Campioni per un trionfo targato Massimo Moratti. La lunga attesa è stata ripagata. Tifosi nerazzurri in piazza il 5 maggio per la vittoria contro la Roma nella finale di coppa Italia, il 16 per la conquista dello Scudetto ed il 22 per la “mitica” Champions League, ma non contenti hanno organizzato dei festeggiamenti ad oltranza, la maggior parte andati in scena sabato. La provincia di Vibo Valentia si è tinta di nerazzurro, con manifestazione in vari centri. Una delle più emozionanti è stata a San Nicola da Crissa, dove il tifo interista è molto caldo. Per l’occasione è stata organizzata una sfilata per le vie del paese e spettacolo in piazza del palio di Bisignano con gli sbandieratori fatti arrivare appositamente dalla Puglia, seguiti da numerosi fan della beneamata con maglie, sciarpe e bandiere. Ad aprire il corteo il carro tutto colorato di nerazzurro con su il biscione. Tanti bambini, con la maglia di Milito, ma anche di Zanetti ed Eto’ò. Cori a favore di “papà” Moratti e di Mourinho, che nonostante abbia lasciato l’Inter, avrà sempre un posto riservato nei cuori dei tifosi. Concluso lo spettacolo in piazza, con applausi scroscianti agli sbandieratori, i nerazzurri si sono diretti alla volta del club dove è stata organizzata una salsicciata seguita da giochi pirotecnici. Una festa senza precedenti, per il piccolo centro delle Preserre, a coronazione di un anno da incorniciare per i colori nerazzurri, con una rappresentanza che ha assistito alla gara vittoriosa contro l’Udinese dello scorso 3 ottobre, dove hanno avuto l’onore di guardare da vicino i futuri campioni d’Europa, cosa non da tutti. Adesso le vacanze ed appuntamento per la Supercoppa italiana, ma prima i mondiali da seguire con grande curiosità.