Da Calabria Ora dell’1 aprile 2010
San Nicola,
i ragazzi interpretano il dramma ebraico
Il dramma della Shoah un ricordo sempre vivo
di Nicola Pirone
SAN NICOLA DA CRISSA – In una data inusuale, a due mesi dal “Giorno della memoria”, i ragazzi della scuola di primo grado di San Nicola da Crissa hanno ricordato gli orrori della shoah.. Alla manifestazione, tenutasi nella cittadella scolastica “Domenico Carnovale”, erano presenti il primo cittadino di San Nicola Pasquale Fera, la dirigente scolastica Rosa Grazia Deliro, don Domenico Muscari e il docente Unical Vito Teti. Molto bella la coreografia organizzata dagli allievi, che hanno tappezzato di striscioni e cartelloni l’intera sala. La riuscita della manifestazione, lo si deve alla docente Caterina Valente, che ogni anno si prodiga affinché gli studenti conoscano la vita passata per potere costruire quella futura. I ragazzi della terza media, hanno rappresentato la vita di Anna Frank, l’emblema della persecuzione ebraica, al termine del quale è stato proiettato un video dove sono raccontate le fasi storiche della “caccia all’ebreo” nella Germania e territori occupati degli anni 40’. Non poteva mancare lo spazio musicale, con Francesco Ceravolo, Luca Fera e Giuseppe Galloro che hanno intonato l’inno di Mameli. Applausi anche per i bambini della scuola elementare, che hanno cantato Auschwitz di Francesco Guccini. Al termine della manifestazione, la dirigente scolastica Deliro si è voluta complimentare con ragazzi e docenti per la riuscita della manifestazione, seguita dal sindaco Pasquale Fera e dal parroco don Muscari, il quale ha voluto ricordare ai ragazzi che la chiesa, proprio in questi giorni ricorda il martire per eccellenza, Gesù Cristo. Sul valore della shoah e gli spunti che i ragazzi possono prendere dalla storia, è intervenuto l’antropologo Vito Teti.<<Qui – ha sottolineato- abbiamo avuto delle storie di deportazioni, come il generale Mannacio. I giovani sono il futuro della nostra Calabria, da qui si può costruire l’avvenire>>.