Da Calabria Ora del 21 marzo 2010

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Filogaso, il 25enne era alla guida di una macchina per l’asfalto

Operaio finisce in burrone

di Nicola Pirone

FILOGASO (VV) – Lotta tra la vita e la morte l’ennesima vittima di un incidente sul lavoro consumatosi ieri pomeriggio sulla strada provinciale che collega San Nicola a Filogaso, due paesi della provincia vibonese. Antonio Cristofaro, venticinque anni, operaio di una ditta di Curinga  operante nel settore della manutenzione stradale, è precipitato da un ponte alto circa dieci metri. Il giovane, da quanto si è potuto apprendere dalle prime indagini eseguiti dagli uomini del Norm di Vibo Valentia e dalla stazione dei Carabinieri di Maierato, guidati dal maresciallo Servello, era alla guida di una macchina per l’asfalto, quando, non riuscendo a frenare il mezzo e dopo avere distrutto la barriera in cemento, è caduto nel burrone sottostante. Secondo alcuni testimoni, avvertito il pericolo,  avrebbe cercato di mettersi in salvo saltando fuori dal posto di manovra, senza però riuscirvi. Sul posto, sono intervenuti i Carabinieri del pronto intervento ed i vigili del fuoco di Vibo Valentia, seguiti dai sanitari dell’Unità operativa del 118, con i dottori Franco Del Vecchio e Giuseppe Ventrice, i quali calatisi nel burrone, hanno prestato le prime cure del caso e mantenuto miracolosamente in vita il giovane. La gravità della situazione li ha però indotti ad allertare l’elisoccorso di Lamezia Terme, mentre i Vigili del fuoco con una gru tentavano di estrarre il venticinquenne per riportarlo sulla strada. Cristofaro è stato quindi trasportato all’ospedale Pugliese di Catanzaro, dove si trova in prognosi riservata. Trauma addominale e cranico, edema facciale, schiacciamento arto inferiore sinistro, fratture multiple e trauma alla mano le ferite riportate. Una volta estratto il ragazzo, i vigili del fuoco si sono adoperati a recuperare il mezzo. Dopo circa tre ore, finalmente sono riusciti a terminare le operazioni di recupero ed a dare il via libera al transito sulla Provinciale.