Maggio 2010
…per la Sacra Sindone
di Domenico Macrì
Don Domenico ha organizzato un pellegrinaggio a Torino, dove c’è in esposizione la Sacra Sindone. Vi facciamo vedere un diario fotografico dei tre giorni trascorsi assieme.
Partenza giorno 13 maggio “de lu biviu de Capistanu”
Arrivo a Torino
Incontro con la guida Abramo Telesa
Al Cottolengo con Abramo, guida stupefacente
La messa celebrata all’interno del Cottolengo
Il Duomo, visita alla Sacra Sindone
L’oratorio Don Bosco
Il pranzo all’Oratorio don Bosco
L’incontro con alcuni nostri compaesani che vivono a Torino
Visita alla città
Real Chiesa di San Lorenzo
15 maggio
Pisa
Lucca
Visita alla Chiesa di S. Martino dov'è custodito il volto santo di Dio e i quadri che raffigurano la vita di Gesù, dalla nascita, alla visita dei magi, all'ultima cena e infine alla crocifissione.
Lucca
La Chiesa di Santa Gemma
La città di Lucca
Don Domenico incontra una romanista sfegatata
Il maresciallo comincia il ritiro che lo porterà al trionfo
Visita di una nostra compaesana
Incontro con il cugino di Ronaldinho
Il nostro Hotel a Montecatini
La comunità di Nomadelfia
La comunità di NOMADELFIA (dal greco “legge della fraternità”) fondata da Don Zeno Saltini è una popolazione di 320 persone, 50 famiglie, che attualmente hanno costituito un piccolo paese su un territorio di 4 Km2. in Toscana vicino a Grosseto.
E' un popolo diverso “nuovo”, perché formato da persone volontarie: cattolici che vivono insieme con lo scopo di costruire una nuova civiltà fondata sul Vangelo.
Per la Chiesa è una “associazione privata” e una parrocchia comunitaria.
Per lo Stato è un'associazione civile.
Le famiglie sono aperte all'accoglienza di figli in affido e vivono assieme ad altre quattro o cinque nel “gruppo familiare”. Il gruppo familiare è la realtà fondamentale di Nomadelfia, è una soluzione perché una famiglia è di sostegno all'altra, specialmente nell'attenzione alle persone più' deboli: i bambini e gli anziani.
In Nomadelfia non esiste proprietà privata, ma nella fraternità tutti i beni sono in comune secondo la preghiera di Gesù all'Ultima Cena: “Padre, tutto quello che è io è tuo, tutto quello che è tuo è mio, così siano essi...”
Uomini e donne lavorano nelle aziende, in casa, nei laboratori, negli uffici della comunità, senza ricevere una paga. Non si può pagare il fratello-. E secondo questo spirito, tutti i lavori che si possono compiere insieme vengono eseguiti da tutta la popolazione, si chiamano “lavori di massa”.
I figli di Nomadelfia frequentano la “scuola familiare”, gestita sotto la responsabilità dei genitori, e si presentano poi agli esami. L'obbligo scolastico, da molo tempo, è stato portato a 18 anni.
La vita di Nomadelfia è una proposta: invita tutti a vivere la legge della solidarietà umana universale e i cristiani a vivere coerentemente il Vangelo.
Tra tutte queste persone incontriamo il “Ciccio” della situazione che poi si chiama “Antonello” ed è originario di Zangari (Provinicia di Catanzaro).
Don Domenico concelebra la Messa dell'Ascensione nella Chiesa della Comunità di Nomadelfia.
Oggi è il giorno di due prime comunioni e di tre battesimi.
Stupisce la comunione che i sacerdoti concedono ai bambini piccoli....
16 maggio
Il Ritorno
A Grosseto si mangia davvero bene.....
Sulla via del ritorno, in un momento di sana lucidità, Anna cerca di tirare le somme di questo pellegrinaggio compiendo un vero e proprio sondaggio di opinione tra i partecipanti...
Non avrei mai voluto scrivere queste parole.... ahimè... il dovere di cronaca mi obbliga a questo supplizio....
E' il giorno del trionfo di mio compare Biondino (SIC!).... Si passa dalla gioia di Don Domenico e i suoi parrocchiani a quella di Rocco e suoi fratelli.... Eh sì, perché su quell'autobus erano presenti tre interisti doc: Rocco (figlio di Rosalia Nesci), i “fratelli” Domenico (lu biondinu) e Carmelo (ex vecchia guardia dell'Arci Uisp Crissense) e la sorella Maddalena.
Katy ha perso la scommessa e la testa.... spogliano il maresciallo... l'autista è perplesso... nonostante l'intervento di Don Domenico i bollenti spiriti non si placano... Lui ha vinto e il diavolo ha avuto il sopravvento!!!!!
Alla fine Carmelo offre a tutti da bere e la festa (per loro) ha inizio (SIC!!!!).....