CIAO PAPAS
di Giuseppe Condello
Talvolta le feste si trasformano in momenti luttuosi.
E’ quanto accaduto ieri sera , allorquando, conclusa la Festa del Nicolino d’oro conferito a Vito Mannacio, giungeva annunciata,ma allo stesso tempo improvvisa,la notizia della morte di Vito Papa.
Ce lo aspettavamo,ne eravamo consci tutti, ma non ci volevamo credere,non ci volevamo rassegnare.
Lo avevamo visto Sofferente,ma nonostante tutto Sorridente,passare un paio di giorni prima di dare l’ultimo Saluto al Suo Paese,alla Sua Gente,ai Suoi Luoghi,ai Suoi Ricordi.
Lo avevamo avvicinato,incoraggiato,omaggiato.
Avevamo omaggiato la sua Semplicità,talvolta presuntuosa,ma mai arrogante.
Avevamo omaggiato la sua Forza nell’affrontare il terribile male che lo divorava giorno dopo giorno.
Cosa dire dell’Amico Vito:non sono forse io la persona più titolata a ricordarlo; meglio di me tanti lo hanno conosciuto,assaporato,vissuto.
Tanti,tuttavia,sono i ricordi che mi legano alla sua persona.
La consueta partitella della domenica mattina a scopa e briscola scoperta,ad esempio.
Ero quasi sempre io a vincere,ma,talvolta,ero contento nel Perdere per sentire la sua singolare battuta “AVERE NU POLLO PER AMICO E’ NU REDDITO FISSO”,seguita dal suo coinvolgente e sghignazzante sorriso.
Poi sorseggiavamo la nostra birra e gassosa tra una risata e l’altra.
Era sempre scherzoso Vito.
Un altro episodio simpatico avvenne al Torneo di calcio degli ex amministratori a Polia.
Tornavamo al Paesello dopo aver battuto i comuni di Monterosso,Polia,Capistrano, Pizzo.
Eravamo entusiasti nel mostrare il trofeo conquistato . Era il consigliere più anziano partecipante,Papas.
Entrammo in paese,il traffico era chiuso,c’era il divieto di transito;mi disse “Passamu lu stesso”.
Ci fermarono i Carabinieri. Ci chiesero a mo’ di rimprovero se ci fossimo accorti del divieto.
Vito,guardando il maresciallo,sorridendo disse “Siamo due Consiglieri della Repubblica” ed aggiunse,mostrando la bella coppa conquistata “per di più vincenti” .
Il maresciallo,intelligentemente ci lasciò passare dicendoci “ Se siete vincenti,va bene, ma non fate l’altro giro,si potrebbe offendere chi ha perso”.
Credo,invero,che sia stato il tuo Sorriso a convincere il maresciallo,Vito.
Quel sorriso che hai lasciato in dote ai tuoi splendidi figli, Katia e Nunzio e che brilla nei loro occhi e che ci aiuterà a ricordarti.
Continua a sorriderci da lassù Vito,sorridi alla tua amata moglie, ai tuoi cari familiari,ai tuoi gioielli Katia e Nunzio,sorridi a quel Prato Verde che il prossimo anno sarà rigoglioso
ADDIO PAPAS, anzi CIAO………………. e……………………. GRAZIE