CI MANCHERAI
Da qualche giorno a S. Nicola non si parla d'altro: il nostro parroco don Domenico ci lascia per una nuova esperienza in Australia. I sannicolesi hanno capito la scelta e si sono affrettati a formulare i migliori auguri al nostro ormai ex parroco. Tuttavia non possono non ripensare ai nove anni meravigliosi vissuti assieme e a tutto l'affetto che hanno ricevuto e che hanno dato a don Domenico. In questo momento alla ragione, che dai prossimi giorni sicuramente prenderà il sopravvento, prevale il dispiacere, il dolore, l'emozione. E' quello che abbiamo vissuto tutti questa sera durante la Messa di saluto celebrata da don Domenico davanti a numerosissimi sannicolesi, con gli occhi lucidi per l'emozione e il dolore, per un distacco che nessuno ancora si aspettava.
CI MANCHERAI DON
ci mancherà il tuo viso sempre allegro che ti metteva di buonumore
ci mancherà il tuo sorriso pieno, spontaneo, solare
ci mancherà la tua bontà, la tua disponibilità, il tuo altruismo
ci mancheranno le tue funzioni religiose così intense, sentite, coinvolgenti
ci mancherà quella tua grande capacità di organizzare e di coinvolgere i giovani, i bambini, le coppie, gli anziani
ci mancherà il tuo amore verso i nostri emigrati e verso gli ammalati
CI MANCHERAI DON
portaci sempre nel tuo cuore
nel nostro rimarrai per sempre
Caro Don Domenico
di Domenico Macrì
Caro Don Domenico, fin da quando sei stato nominato Parroco in questa Parrocchia, 05 ottobre 2003, hai promesso, esplicitamente o implicitamente, di adempiere con grande diligenza e fedeltà i doveri ai quali sei tenuto verso la Chiesa e nella quale sei stato chiamato ad esercitare il tuo servizio.
Oggi, a distanza di nove anni, siamo qui intorno alla mensa del Signore, non solo per ricordare ma soprattutto per affermare come in questi anni, lavorando con amore ed impegno, sei riuscito a farci raggiungere equilibri prima “inesistenti” (che non sto qui ad elencare!) ed hai garantito anche quella continuità di cui una comunità ha bisogno per poter crescere e camminare secondo una propria dignità.
Ecco perché, a conclusione del Tuo mandato, abbiamo tutti partecipato alla celebrazione eucaristica di ringraziamento per porgerti il nostro caloroso saluto, ma soprattutto per rendere grazie al buon Gesù del dono concessoci: la Tua presenza, e come Parroco e come Amico!
Il Parroco è colui che viene non a nome proprio ma nel nome del Signore.
Quindi, se ci venisse chiesto, da questo momento in poi, chi è stato Don Domenico per noi, quale Parroco, Guida e Pastore di questa comunità, all’unisono saremmo pronti a rispondere con fermezza e sincerità di cuore: è stato colui che si è adoperato e ha reso possibile, grazie al suo “coraggio” di intraprendere, anche con iniziative nuove, il rinnovamento di questa comunità in una vera parrocchia quale “casa e scuola di comunione”.
Hai reso possibile che ciascuno, sia anziano, che giovane, o fanciullo, o genitore, per la propria parte e nel proprio campo di lavoro, e tutti insieme, coralmente, in unità di intenti, fossimo operai di tutte le ore e per tutte le ore, impegnati nella vigna del Signore.
Giunti al termine del Tuo mandato da Parroco di questa comunità che hai amato e di conseguenza Ti ha amato e seguito, possiamo all’unanimità gridare il nostro GRAZIE.
Sono certo che, come comunità e anche come singole persone, non abbiamo raggiunto la “perfezione”, verso la quale siamo sempre protesi, non siamo sicuri di aver realizzato tutto quanto da Te auspicato, però possiamo affermare che insieme a Te e grazie alla presenza viva e costante di Cristo abbiamo fatto, nel piccolo e nel nostro possibile quotidiano, “grandi cose”; siamo riusciti, insieme, a scrivere una bella pagina di Vangelo che tutti porteremo sempre nel cuore e annunzieremo con gioia immensa; ed infine, come Te, ci auguriamo che il nuovo Parroco possa amare noi comunità con lo stesso amore che ci hai dato Tu e la Tua stessa dedizione nel servirci, operando instancabilmente per renderla sempre più viva e operosa.
Quale Priore della Confraternita del SS. Crocifisso, a nome della stessa Ti ringrazio per la tua presenza costante e per il tuo apporto sempre costruttivo. E’ anche grazie a Te e soprattutto a Te se ne sono diventato il massimo esponente.
Scusa, ma non posso lasciarTi ancora andare se prima non spendo anche solo due parole per il Don Domenico-amico.
L’amico è colui che si incontra lungo il cammino, che cresce accanto a te, lavora, gioisce e piange accanto a te; è colui che ti accresce; è un dono d’amore del Cristo; è colui per mezzo del quale Dio si esprime, ci chiama e misura il nostro amore.
Così è stato per me e per noi grazie all’esperienza di amicizia che Tu ci hai permesso di sperimentare, sia comunitariamente che singolarmente.
Grazie perché, anche un Tuo abbraccio, un Tuo sguardo, più o meno comprensivo e, perché no, un litigio, sono stati veicolo attraverso cui crescere sempre più nello stare insieme e nella reciproca stima, quale amore condiviso.
Possa Dio, per intercessione del Tuo e nostro amato patrono, San Nicola, concederTi la forza per poter ricominciare in un luogo per Te ancora oscuro!
BUON VIAGGIO DON, potrai seguirci e tenerci d’occhio dal sito web della Confraternita, e allora non dimenticarci e ricordati che mai nessuno di noi, credo, riuscirà a cancellare dal proprio cuore l’immenso spazio occupato da Te e da tutto ciò che sono stati questi nove anni con Te e mai nessuno potrà occuparlo, semmai, cercheremo altro spazio per far “alloggiare” chi verrà dopo di Te.
CIAO E GRAZIE ANCORA.
Edizione straordinaria dell'ANNUNCIO
Cercasi missionario disperatamente
di Giovanni David
Foto di Gregorio Riccio