3 marzo 2006

Da domani a Bivona la settimana sociale

dal Quotidiano del 2 marzo 2006

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Bivona. In arrivo in occasione della settimana sociale. Domani il raduno delle diocesi
Oltre trecento delegati delle chiese
Momenti segnati anche dalla Via Crucis sul lungomare


SARANNO Vibo Marina e Bivona, le due importanti frazioni costiere, ad ospitare la Settimana Sociale delle Chiese calabresi a partire da domani fino a domenica. L'evento ecclesiale vedrà la partecipazione di circa 300 delegati delle Diocesi Calabresi, più gli invitati. Ci si soffermerà durante i lavori su due ambiti importanti del vivere sociale: la cittadinanza ed il lavoro. Aiuteranno l'assemblea a scrutare la realtà alcuni professori universitari e per quanto riguarda l'aspetto teologico interverranno docenti dell'Istituto Teologico. Le testimonianze concrete staranno alla base dell'elaborazione di percorsi di liberazione che saranno offerti alle comunità cristiane calabresi. Un momento comunitario con la diocesi che ospita il raduno è previsto per la serata di sabato quando si celebrerà, sul lungomare, una suggestiva e coinvolgente Via Crucis con la presenza della copia itinerante del Crocefisso di S. Damiano. L'evento è già stato preceduto dai festeggiamenti del Santo Patrono San Leoluca di ieri con l'arrivo in città del Crocefisso, delle Comunità Ecclesiali del comune di Vibo che sono già entrate nel vivo dell'importante appuntamento ecclesiale sottoscrivendo il patto per il riscatto del Vibonese. Tema della Conferenza Episcopale sarà "Cristo nostra speranza in Calabria - Testimoni di corresponsabilità per servire questa terra su strade di liberazione". Moderatore generale dei lavori sarà il prete coraggio don Giacomo Panizza, fondatore della Comunità Progetto Sud operante nel difficile territorio del lametino, posto sotto scorta da tempo viste le minacce subite per la sua opera di contrasto alla criminalità organizzata. I lavori si apriranno domani,, presso il Lido degli Aranci di Bivona, alle 17.00 con la preghiera di accoglienza del Crocefisso e la meditazione di Pino Stancari. Il saluto delle autorità e la presentazione della settimana sociale a cura di Teresa Pirritano cui seguirà la relazione di don Pino Falvo con cronistoria dei convegni regionali sugli aspetti di dottrina sociale e quindi l'intervento del professor Piero Fantozzi che riporterà la memoria degli obiettivi culturali e sociali che i Convegni ecclesiali regionali trascorsi si erano proposti. Sabato a presiedere il dibattito sarà Mons. Ciliberti, Arcivescovo di Catanzaro ­ Squillace. Al mattino ci sarà la testimonianza di suor Muià sulla cisterna nel deserto, simbolo adottato come logo del convegno. Si affronterà di seguito il tema della conoscenza sulla marginalità della Calabria per trasformarla in tipicità ed in un intreccio di reciprocità. Il professor Cassano tratterà l'argomento "Per una politica generatrice di cittadinanza e per credenti promotori di polis" e l'antropologo Vito Teti si occuperà del "Senso e potere delle relazioni in una Calabria locale e globale". A chiusura della mattinata l'intervento del professor Bruni sui "Nuovi segni e spazi di economie in Calabria". Al pomeriggio si terrà una tavola rotonda con lo scopo di offrire alla riflessione dei gruppi di lavoro le testimonianze di persone, situazioni ed esperienze significative e propositive in due ambiti previsti dall'Instrumentum Laboris: lavoro e cittadinanza. Verrà prodotto un filmato narrativo, dal contenuto di 20 ­ 30 minuti di tempo di alcune esperienze concrete esistenti in Calabria. Previsti quindi i racconti, le esperienze di passaggio dalla disoccupazione al lavoro, da sudditanza o clientelismo ad emancipazione e cittadinanza con le testimonianze dell'imprenditore Callipo, di Saladino della Compagnia delle Opere, della diocesi di Cassano sull'utilizzo fruttuoso dei beni della Chiesa, di don Amato per la cittadinanza attiva degli esclusi ed il lavoro nel sociale e di Barbara Carazzolo, giornalista di Famiglia Cristiana sui testimoni di giustizia. Magda Galati concluderà affrontando l'aspetto politico. Alla sera alle 21.00 la Via Crucis con la richiesta di perdono. A presiedere il vescovo di Mileto Domenico Cortese. Domenica i lavori si chiuderanno sotto la presidenza di Mons. Graziani, vescovo di Cassano. "Cristo nostra speranza in Calabria" sarà l'argomento trattato da don Mazzillo. Le conclusioni pastorali saranno di Mons. Giancarlo Maria Bregantini. Tutto si chiuderà nella chiesa di Vibo Marina con la celebrazione dell'eucaristia officiata da Mons. Vittorio Mondello, arcivescovo di Reggio.