Il saluto del Prof. Rocco Pasceri

 

Siamo qui raccolti per rendere l’estremo omaggio al Preside DOMENICO CARNOVALE, un uomo esemplare perché ha improntato la sua vita a quei valori di bontà e di religiosità profonda che Egli ha ereditato dai suoi Avi ed assimilato nell’educazione familiare, ordinata sanamente ai principi cristiani.

            Ho avuto modo, nella lunga frequentazione, di conoscere ed apprezzare la sua ottima cultura umanistica, la sua imparzialità, il suo equilibrio, la disponibilità e l’apertura umana e sociale.

            Non è facile delineare brevemente la personalità del  Preside Carnovale e ricordarne le tappe della sua vita: nel farlo si è, per forza di cose, riduttivi.

            Come altri ragazzi di San Nicola, compì gli studi ginnasiali nel Collegio Serafico di San Marco Argentano; conseguì, poi, l’abilitazione magistrale e la laurea in Pedagogia presso l’Università di Messina. Giovanissimo divenne maestro di ruolo, poi professore di Lettere nella Scuola Media e, quindi, Preside. Conseguì l’abilitazione all’insegnamento di Filosofia e Storia; Pedagogia e Psicologia; Materie Letterarie nella Scuola Media di 1° e 2° grado.

            Nel suo lavoro ha profuso impegno e dedizione. Per i ragazzi è stato un esempio da seguire ed un testimone di virtù; per tanti giovani professori, guida e sostegno e, per tutti,  un punto di riferimento sicuro.

            E’ stato importante nella vita del paese non solo come uomo di scuola e di cultura, ma anche come amministratore, ricoprendo la carica di Assessore nel 1956, di Presidente dell’ECA negli anni 60, di Vice Sindaco dal 65 al 75, di Consigliere comunale dal 75 all’80 ed, ancora, di Vice Sindaco dal 1982 al 1988. Anche nell’impegno amministrativo ha mostrato le sue doti di onestà, intelligenza e dedizione e, soprattutto, di amore per il popolo sannicolese.

            Faceva parte del Consiglio Pastorale Diocesano ed è stato ininterrottamente Priore della Confraternita del SS. Rosario dal 27 gennaio 1980 fino alla chiamata alla Casa del Padre. Già da prima aveva espletato varie funzioni nella Cattedra della Confraternita, collaborando con il compianto mons. Cina e con vari Priori.

            Nell’espletare il suo compito di Priore ha profuso le sue doti di alta e profonda religiosità, lavorando incessantemente affinché la Confraternita fosse parte viva della Comunità sannicolese e operasse, insieme alle altre Istituzioni religiose, per l’elevazione spirituale di tutta la popolazione. Importanti ed innumerevoli sono state le opere compiute nella Chiesa del Rosario, con il contributo dei confratelli, tanto da poter dire che oggi lascia una Chiesa fornita di tutto, grazie al suo impegno, profuso sempre in devozione della Madonna del Rosario, al cui servizio si è posto.

La Madonna, ne siamo certi, saprà consolare il dolore del fratello Rosario, dei cognati, dei parenti e, soprattutto, della diletta moglie Sara.

            Noi oggi salutiamo commossi il Preside  Domenico Carnovale, che si è sempre distinto per le ottime qualità morali ed intellettuali, per l’efficace azione educativa svolta, per il comportamento serio e dignitoso nei confronti di tutti, per il riconoscimento pieno dei veri valori, quali il sacrificio, il senso del dovere, l’impegno nel problema pedagogico, l’insegnamento di Cristo che illumina la coscienza e tutta intera la nostra esistenza.

            La sua vita terrena si è conclusa, ma è valsa a gettare, su tantissimi alunni, su tante persone, il seme fecondo della vera formazione umana, della fede che salva e della speranza che è certezza cristiana di resurrezione finale.