14 marzo 2006

CONOSCERE E INVESTIRE

Un modo nuovo di fare impresa: Bed & Breakfast

di Domenico Macrì

 

            Continua con successo la collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e la locale Proloco su un tema importante quale è quello dello sviluppo del territorio: CONOSCERE E INVESTIRE.

Sabato 11 marzo, presso il Centro Civico Polifunzionale, Biblioteca Comunale “Gian Giacomo Martini” di San Nicola, l’approfondimento è stato sulla creazione di strutture ricettive denominate BED & BREAKFAST (B&B).

Questo convegno segue quello del 10 dicembre 2005 basato sui prestiti d’onore, sulla legge 488, sulla legge 215 (meglio definita come imprenditoria femminile) ecc…; sono incontri importanti per lo sviluppo del paese: conoscere per investire è il punto di partenza, volontà per rischiare è la costante per creare impresa.

Sono intervenuti il Dott. Franco MARUCCIO, Funzionario Regionale A.P.T., il Dott. Giuseppe TIMPANO, Funzionario Regionale, il Presidente della locale Proloco Gregorio FORTE e l’Assessore del Comune di San Nicola da Crissa Daniela MARCHESE.

Quest’ultima introducendo il tema della serata ha definito questi incontri <<strettamente tecnici e utili per entrare nel settore del turismo in un modo nuovo>> aggiungendo che <<il turismo familiare comporta piccoli investimenti senza esagerare in grosse strutture>>.

Particolarmente caloroso e incisivo l’intervento del Presidente della Proloco, il quale, dopo aver salutato i presenti e i relatori, ringraziando l’Amministrazione Comunale per la collaborazione, il sostegno e la dedizione sempre assidua verso temi importanti della vita culturale ed economica del nostro paese, ha sottolineato come <<in tutti i settori che vanno dall’Agricoltura, all’Artigianato, al Commercio e al Turismo troviamo diverse agevolazioni, soprattutto per coloro che sono disoccupati>> aggiungendo che <<proprio per facilitare i giovani nell’individuazione della legge giusta, la Proloco ne compilerà un resoconto scritto e dettagliato>>.

E’ un accorato appello quello che il Presidente rivolge ai giovani del luogo, li invita ad essere <<più intraprendenti, più fantasiosi, vogliosi di creare ed eventualmente di cooperare>>.

Ricorda con tenerezza gli emigrati, Gregorio Forte, la gente che per poter vivere ha dovuto cercare altrove quello che, purtroppo, il nostro paese non poteva offrire. Chiude la relazione con un messaggio chiaro <<prima di abbandonare questo vecchio trombone di paese, fate un tentativo per restarci>>.

Il Sindaco Pasquale Fera, nei suoi saluti, ha ribadito la disponibilità dell’Amministrazione per portare avanti e sostenere tutti progetti che da qui in avanti potrebbero nascere. Ha anche lui esortato i giovani ad investire e intraprendere perché il <<paese non si costruisce solo fuggendo e gridando, ma confrontandoci su temi importanti e seri senza avere alcun pregiudizio politico e sociale>>.

Entrando nel particolare del convegno, il Dott. Franco Maruccio e il Dott. Giuseppe Timpano hanno spiegato in dettaglio le forme e i modi per la presentazione della domanda ai fini dell’autorizzazione dell’esercizio di attività di B&B.

La legge regionale di riferimento è la n° 2 del 26 febbraio 2003.

La domanda va indirizzata al Comune di residenza e all’Assessorato al Turismo della Provincia di residenza. L’attività non comporta apertura di partita IVA, deve avere carattere familiare (è necessaria la residenza o il domicilio del proprietario/locatore nella struttura ricettiva), necessita del possesso dell’atto di proprietà dell’immobile o di un contratto di locazione di almeno 7 anni e può essere finanziata fino ad un massimo di €. 25.000 (tutti a fondo perduto).

L’apertura deve essere continua per 5 anni e può essere annuale o semestrale.

            Il rilascio della categoria (le stelle per intenderci) è effettuata sulla base della planimetria della struttura la quale deve essere conforme a quanto stabilito dalla legge su indicata.

            Ulteriori informazioni possono essere richieste direttamente al Comune.