24 giugno 2006

ALLA RICERCA DELL’ARCA PERDUTA

Volare sull’isola che non c’è

di DOMENICO MACRI’

 

 

Prendi un Assicuratore Sai, un Maresciallo dei Carabinieri, un Imprenditore Edile, un Funzionario del Comune, un prode Geometra, aggiungi loro un “minuscolo” Parroco di Paese, forniscili di una jeep (con annesso carrello) e di una ford focus, falli ritrovare in Piazza Marconi alle cinque del mattino, di una caldissima giornata di giugno, li shakery per bene e te li ritrovi alle 11,30 di sera dello stesso giorno nei pressi dell’ex edificio scolastico, alla cutura, immortalati per una foto ricordo davanti al loro tesoro: LA BARCA “PERLA NERA”.

 

Chi sono costoro e cosa hanno combinato? Facciamo un passo indietro.

 

FEBBRAIO 2006, nei locali dell’oratorio in Largo Morgantini. Stiamo preparando le scenette di carnevale, Don Domenico pronuncia quella che sarà la frase input di tutto: “CI VORREBBE UNA BARCA”. Risolviamo subito gli equivoci: questa barca non serve per andare a pescare. Il GREST ormai è una tappa fondamentale nel cammino di fede quotidiano di bambini e adulti, ed è proprio in riferimento al tema di quest’anno che la barca ci azzecca.

Domenico Garisto (lu biondinu), sente ciò che Don Domenico ha appena detto e risponde con aria di sfida: “Vi la procuru eo, però a mu jamu mu la pigghamu”.

 

GIUGNO 2006, Zona cutura, piazzale davanti all’ex mensa scolatica, LA BARCA E’ QUI, a San Nicola e ci rimarrà, cittadini gentili ed educati permettendo, per sempre.

 

17 GIUGNO2006. Ore 05.00 del mattino. La jeep è di GIUSEPPE GALATI (di Michele – Imprenditore Edile), al suo fianco gli fa compagnia DOMENICO GARISTO (lu biondinu – Maresciallo dei Carabinieri), è questa la macchina fumatori. Dietro di loro la ford focus di DON DOMENICO (Parroco del Paese), con lui viaggiano RAFFAELE MAZZÈ (di Antonio – Assicuratore Sai), ME MEDESIMO (di Vito Macrì – Funzionario del Comune) e MARIO RICCIO (di Antonio – il prode geometra) fornito di apposita fotocamera digitale che documenterà il viaggio. Destinazione San Marco (l’isola che non c’è), in provincia di Salerno, dove andiamo a recuperare l’arca perduta…

 

Scendiamo verso l’Angitola con aria ancora assonnata, il caffè diventa una necessità. L’autostrada è libera, si viaggia bene. La prima sosta è nell’area di servizio di Lamezia Terme. Il tanto desiderato caffè viene consumato e chiaramente accompagnato dall’immancabile croissant. Rifornimento alle automobili e via verso la seconda sosta. Tra una battuta, una sigaretta e un leggero pisolino di assestamento del sonno, ci ritroviamo quasi senza accorgercene nell’area di servizio di Sala Consilina.

Qui comincia veramente l’avventura. La jeep di Giuseppe trasporta il carrello specifico per mettere la barca, ma la targa ripetitrice manca e una gazzella della polizia la nota subito. Calma ci pensa il Maresciallo dei Carabinieri in servizio permanente a risolvere l’intoppo avvicinandosi ai colleghi con aria di chi può tranquillamente affermare: “MO CI PENSO EO, E NON VI PREOCCUPATI DE NENTE”!!! Da quel momento Peppe Galati assume l’aria di chi, invece, preoccupato riflette: “MO CI PENSA LUI E MI SEQUESTRANU LA MACHINA”.

 

Fortunatamente i cattivi pensieri di Giuseppe non si avverano e, sollevati, procediamo alla consumazione del secondo caffè e della seconda (forse sono di più) sigaretta. Stiamo per entrare in macchina e ci accorgiamo che manca LUI, il Parroco. Dove è finito? Quando ormai eravamo pronti a richiamare quella famosa gazzella (per la disperazione di Peppe Galati) eccolo uscire dallo Snack Bar con la scorta di viveri per il viaggio: PATATINE, TARALLUCCI, ACQUA e l’immancabile CIOCCOLATA SVIZZERA.

 

Arriviamo, dopo 5 ore di viaggio, a San Marco; la temperatura supera i 30 gradi, incontriamo subito EMILIO, il nostro Peter Pan, che ci conduce nel punto in cui è situata la barca. E’ impressionante, Don Domenico la guarda con ammirazione e, forse, con un po’ di preoccupazione, ma non partecipa alla sua sistemazione sul carrello, la scusa dell’erba da campo che altera la sua allergia lo mette decisamente fuori gioco.

 

Sono quasi le due quando ci sediamo a tavola. Un ristorante meraviglioso situato sulla spiaggia di Acciaroli, a 5 minuti da San Marco. Raccontare il pesce, il vino e le battute che sono nate intorno a quel tavolo significa disturbare le coronarie di voi tutti, però un’immagine la voglio dare: Don Domenico che si siede capotavola con alle spalle uno gigantesco manifesto contenente il programma, pensate un po’, del XVI FESTIVAL DELLA DIETA MEDITERRANEA!!!! SIC!!!.

 

Lasciamo l’isola che non c’è verso le 5 e mezzo di sera coscienti di una giornata meravigliosa e gratificati da una persona, EMILIO, capace di DARE SENZA CHIEDERE.

La partita mondiale dell’ITALIA con gli Usa, la gustiamo tra Altomonte e Lamezia Terme, imprecando per il gioco e il risultato mancato.

 

Verso le 11,30, stremati dal viaggio, ma accolti da tutti i ragazzi della parrocchia, depositiamo nei pressi dell’ex mensa scolastica, tra lo stupore di tutti per la grandezza e la pazzia di ciò che è stato fatto, la barca ribattezzata PERLA NERA che servirà per il GREST 2006 che inizierà il 26 giugno e che avrà come tematica la FAVOLA DI PETER PAN.

 

 

L' arrivo a S. Nicola