Abbiamo ricevuto due e-mail che volentieri pubblichiamo:

 

Cari amici della confraternita del SS.Crocifisso vi mando questa mail per segnalarvi l'errore contenuto nel documento pubblicato dal Quotidiano, a cui abbiamo mandato un documento stampa per smentire quanto da loro riportato, in riferimento alla raccolta firme per dedicare una piazza a Giovanni Furlano che avete inserito nel vostro sito internet. L'iniziativa non è stata svolta dalla sinistra giovanile ma dal coordinamento provinciale dei giovani comunisti del prc di Vibo Valentia e dal circolo di San Nicola stesso.

cordiali saluti

Iozzo Nicola

coordinatore provinciale GC

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Se vale anche la firma virtuale , sono orgoglio di partecipare , affinché il ricordo

sia sempre presente

 

Tommaso Martino

 

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Dal Quotidiano del 29 agosto 2006

 

San Nicola. La Sg vuole dedicargli una piazza
Nel vivo ricordo
di Giovanni Furlano


SAN NICOLA DA CRISSA - Si è svolta nei giorni scorsi la raccolta di firme  per dedicare una piazza del paese a Giovanni Furlano, «vittima innocente di un agguato mafioso». La raccolta di firme rientrava tra le attività previste nella "Carovana antimafia" che la Sinistra giovanile sta portando in giro per la provincia. Presenti, oltre al coordinamento provinciale dei Giovani Comunisti, i rappresentanti del circolo locale.
L'iniziativa ha avuto un ottimo successo, viste le quasi trecento firme raccolte e la partecipazione anche di giovani esterni al partito, amici e conoscenti del compagno ucciso. «Il tutto, - si legge in una nota stampa della Sg - all'insegna della nuova impostazione che vogliamo dare alla nostra "rivoluzione anti-mafia": andare nelle strade, parlare con le persone e far parlare loro stesse, estendere la partecipazione civile alle categorie che, di solito, ne sono al di fuori. Non abbiamo nuove leggi o soluzioni di forza da proporre, ma crediamo che quella contro la mafia sia una battaglia prima di tutto culturale che vada combattuta casa per casa. Nell'occasione, abbiamo incassato l'approvazione di personaggi del calibro del giudice Ferdinando Imposimato e del prof. Enzo Ciconte (presenti in paese per una conferenza), i quali hanno offerto la loro disponibilità per le nostre prossime iniziative e, come gli altri, si sono messi in fila per firmare la petizione. Anche il sindaco Pasquale Fera ha apposto la sua firma la racclota continua senza intoppi». Nei prossimi giorni si presenteranno le firme raccolte alla giunta comunale per sensibilizzare l'intera comunità su questo fatto tragico avvenuto qualche anno fa e purtroppo su altri episodi che sono accaduti nel paese negli ultimi tempi prima e dopo l'assassinio di Furlano.