Dal Quotidiano del 2 marzo 2006

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San Nicola. Migliaia di persone alla manifestazione organizzata dal circolo Arci
Un Carnevale indimenticabile
L'evento realizzato con la collaborazione della parrocchia


San Nicola Da Crissa -
Per l'ennesima volta il carnevale organizzato dal circolo Arci "La Scintilla" ha portato in piazza migliaia di persone di tutte l'età, che il paese in questo periodo non vedeva dagli anni novanta ultima volta che fu organizzata la "morte de' carnelevari" proprio dal medesimo circolo. La grande affluenza di pubblico ha entusiasmato ancora di più gli organizzatori, che per il prossimo anno si pongono l'obbiettivo di migliorarsi, continuando sempre la tradizione farsesca. Il corteo funebre in onore di carnevale è partito dal circolo Arci e dopo avere percorso le vie del paese si è fermato in piazza Marconi, dove gli oratori Pino Alberto Imeneo e il piccolo Tommaso Teti (che ha ripreso delle battute di Salvatore D'Eraclea) hanno deliziato la platea con delle battute sugli amministratori locali. Alla riuscita del carnevale hanno contribuito la parrocchia Maria SS.Annunziata nella persona del parroco don Domenico Muscari che ha organizzato un carro e la recita finale, Giuseppe Sasso, Sandro Boragina, Francesco Lavecchia, Albino Mohamed, Ermanno Fera, Iori Gregorio, Marchese Antonio autori del carro allegorico raffigurante un cigno, Antonio Pasceri che ha interpretato il sindaco, Vito Perri il prete, Antonio Iozzo la morte, Salvatore Iozzo il diavolo, Raffaele Zaffino il confratello, Antonio Galloro l'autista del carro su cui era posto carnevale vivo interpretato da Rocco Ingenuo, Anna Pino e Vincenzo Pileggi gli infermieri, Aldo Ingenuo e Pierluigi Maio che sono riusciti a fare ballare benissimo i giganti a ritmo di musica eseguita da Antonio Dirracolo, Domenico Boragina, Francesco Galati e Francesco Marchese.
Un grosso applauso va agli organizzatori,al presidente dell'Arci Vittorio Teti, a Vito Marchese e Nicola Pirone che in poco tempo sono riusciti a mettere a punto questa manifestazione,con grande spirito di sacrificio base fondamentale della riuscita di tutti gli eventi che questo circolo da più di trent'anni porta avanti un esempio è la "Festa degli Emigrati" che si svolge in agosto. In chiusura di rassegna c'è stata la premiazione delle migliori maschere che sono state quella di carnevale, la morte, il piccolo oratore e l'infermiera e la bruciatura del fantoccio di carnevale.