Dal Quotidiano del 24 agosto 2006-08-30
San Nicola. Con il giudice
Imposimato
La Chiesa in
lotta
contro la mafia
Questa sera
il dibattito
SAN NICOLA DA CRISSA - Si svolgerà questa sera il convegno sulla chiesa come
speranza contro la mafia e contro ogni forma di oppressione. Il tema sarà
affrontato nell'ambito del secondo convegno "La Calabria del cuore" che si
svolgerà in serata (19,30) nella chiesa della SS. Annunziata. Tra i relatori
chiamati ad intervenire personalità illustri del mondo politico, ecclesiastico,
istituzionale e civile come il magistrato Ferdinando Imposimato, gli onorevoli
Enzo Ciconte, Maria Grazia Laganà Fortugno e Vincenzo Linarello (presidente Goel),
padre Francesco Lorenzo (cappellano regionale della Polizia di Stato). Con
"Chiesa, speranza contro la mafia", avrà quindi luogo il secondo atto di questo
importante progetto con il quale la Confraternita del SS. Crocifisso intende
impegnarsi per promuovere la crescita umana, sociale, civile, culturale e
religiosa del territorio. Di particolare importanza lo spirito che infonde
questa iniziativa. Infatti si vuole affermare come la Chiesa oggi deve essere
più attenta alle esigenze di giustizia delle vittime, dei deboli e degli
oppressi, in coerenza con il messaggio autenticamente cristiano, piuttosto che
recitare il ruolo di una "Chiesa istituzione" impegnata a dialogare con i
potenti del mondo e a tollerare vistose violazioni dei valori religiosi e umani.
Con questo convegno, la Confraternita manda un chiaro monito a tutta la Chiesa e
alla società che si vuole definire civile e democratica: la mafia si pone in
perfetta antitesi alla giustizia e alla legalità, esprimendo soltanto violenza e
morte. Oltre alle personalità citate, sono previsti gli interventi di don
Salvatore Santaguida (parroco di Stefanaconi), di Pasquale Fera (sindaco di San
Nicola da Crissa), del parroco don Domenico Muscari e del priore della
Confraternita Domenico Galati. I lavori saranno introdotti da Domenico Macrì
(vice priore) mentre Pietro Melia (giornalista Tg3 Rai) coordinerà il dibattito,
mentre le conclusioni sono affidate a padre Lorenzo. Da segnalare la presenza di
Nicola Galloro, consigliere al Comune di Roma.